Sulla canalizzazione-Da sapere

Attendibilità dei messaggi canalizzati

Prendete solo ciò che vibra e risuona con voi, il vostro Sé Superiore e le vostre emozioni vi daranno la risposta, se un messaggio lo “sentite” vostro, è vostro, è per voi e non è arrivato a caso. Fidatevi dell’intuito, che non è condizionato dalla vostra mente.

NON E’ DETTO CHE CHI DICE DI CANALIZZARE, CANALIZZI VERAMENTE, NE’ CHE CHI DICE DI NON SAPER CANALIZZARE, SIA MENO IN CONTATTO CON LE ENERGIE SUPERIORI DI LUCE.

NON E’ DETTO CHE CHI CREDE DI CANALIZZARE UN CERTO ESSERE DI LUCE O ENERGIA, MAGARI MOLTO FAMOSO, CANALIZZI PROPRIO QUELLO: A VOLTE SPIRITI “BURLONI” DEL PIANO ASTRALE SI PRENDONO GIOCO DELL’ASPIRANTE “CANALIZZATORE FAMOSO”.

NON E’ DETTO CHE CHI CANALIZZA DAVVERO UNA CERTA ENTITA’ O ENERGIA, SIA DAVVERO UN CANALE “PULITO”, CIOE’ CHE NON CONDIZIONA IL MESSAGGIO CON LE PROPRIE CREDENZE, FANTASIE E PAURE INCONSCE, OPPURE CHE NON SIA CONDIZIONATO DALLE CREDENZE, FANTASIE E PAURE DI CHI LO CIRCONDA O ANCHE DI ALTRE ENTITA’ MENO EVOLUTE.

UNA CANALIZZAZIONE CON UN ESSERE DI LUCE PORTA ALLA PERSONA CHE CANALIZZA O ALLE PERSONE CHE LA CIRCONDANO UN’ENERGIA DI GRANDE PACE E AMORE, RIGENERA, ELEVA E TRASFORMA.

Quando noi, operatori di luce e altre persone orientate sulla spiritualità, pensiamo alla canalizzazione, ci viene in mente il concetto di sentire voci dall’aldilà. Nel caso dei nostri scopi specifici, l’aldilà significa le alte dimensioni, quei Regni che esistono in bande di alta frequenza, al di sopra delle nostre. Negli anni recenti, da quando le energie di alta frequenza sono entrate nel piano terrestre, la canalizzazione è divenuta un fenomeno diffuso, perfino in voga.

L’abilità di canalizzare, di sentire le parole di grandi esseri di luce, è spesso ambita da coloro che non ce l’hanno. Parecchie persone hanno l’idea inesatta che chi canalizza è spiritualmente più avanzato di chi non canalizza.

La canalizzazione, tuttavia, è un fenomeno che si estende ben al di là del canalizzare le parole. Ogni essere umano canalizza in certi momenti. Parecchie ispirazioni improvvise, intuizioni, idee di film, musica, arte, scienze, sono canalizzate. La trasmissione potrebbe provenire dal proprio sé superiore, oppure da alte entità, con o senza nome. Alcuni, che portano queste ispirazioni nel mondo, sono consapevoli di canalizzare, altri no. La canalizzazione assume parecchie forme. Per canalizzare profondamente, oltre alle continue canalizzazioni sotto forma di intuiti ecc., occorre andare in profonda meditazione, un chakra del terzo occhio ben aperto e attivo aiuta molto. L’esperienza che si ha con la meditazione, come tutte le cose, di certo aiuta molto. Chi non ha mai praticato la meditazione, non può pretendere di canalizzare o ricevere messaggi da altre dimensioni con uno schiocco delle dita. E’ molto importante la pratica e la costanza. Meditate tutti i giorni e col tempo diventerete sempre più abili.

Che cosa è realmente la canalizzazione?

Immaginiamoci come le cellule del corpo comunicano tra loro ininterrottamente e ricevono anche comunicazioni dall’alta coscienza focalizzata della nostra mente. Quando pensiamo che vogliamo alzarci dal letto, e questa comunicazione viene trasmessa alla velocità della luce al resto del nostro corpo, ad ogni parte, ad ogni cellula, ed accade. Lo vogliamo, il corpo ubbidisce, e ci alziamo dal letto.

Nel più ampio schema delle cose, noi siamo cellule nel Corpo di Dio, ognuno di noi. Non c’è realmente alcuna separazione. Siamo tutti parte di Lui/Lei, anche se potremmo sentirci separati in questa particolare esperienza che stiamo avendo come umani. Come nel corpo umano, certe cellule sono raggruppate assieme e formano organi, o grossi corpi, con funzioni diverse. Certi gruppi possono sembrare più importanti di altri. In verità, però, ogni parte ha bisogno delle altre parti per funzionare come un tutto unificato. Le parti del nostro corpo comunicano costantemente tra loro, per questo fine, e per reagire alla nostra esperienza esteriore.

Essendo una cellula nel Corpo di Dio, dovremmo ricevere costantemente comunicazioni dalle altre cellule e da parti più grandi che costituiscono gli organi, nonché dalla Mente di Dio stesso. Nella nostra esperienza particolare, vivendo come umani incarnati, questa conoscenza ed esperienza del collegamento con l’intero Corpo ci è stata occultata. L’umanità, in generale, vive nell’illusione della totale separazione dal resto del Corpo di Dio. Questo occultamento avvenne quando gli esseri incarnati cominciarono a giudicare la creazione, causando la discesa di frequenza, conosciuta come La Caduta. Pertanto, il flusso di comunicazioni nella nostra parte del Corpo di Dio, nel piano terrestre, è erratico e sporadico.

Questo è simile, per esempio, al dito del piede che si intorpidisce. Sappiamo che il nostro dito è lì, lo possiamo vedere, ma non possiamo percepirlo come una parte del nostro corpo. Se fossimo staccati dalle cellule del dito del piede e dalla loro percezione, anch’esse si sentirebbero disconnesse dal resto del corpo. Esse non riceverebbero le solite comunicazioni. Se la circolazione e la comunicazione non venisse ristabilita dopo un certo tempo, le cellule del dito si sentirebbero isolate e alla fine morirebbero.

Quello che stiamo facendo, collettivamente come umanità in questo adesso, è il risveglio di questa parte intorpidita, addormentata del Corpo di Dio chiamato umanità. Canalizzare, ricevere le comunicazioni dalle altre parti del corpo, non è comunque il fine ultimo. Quando una coscienza individuale è ristabilita pienamente, al punto di non essere più addormentata, non vi è più necessità di canalizzare.

Come le informazioni vengono alterate e distorte quando vengono passate da uomo a uomo, anche le informazioni provenienti dall’esterno del piano terrestre sono sempre soggette al filtro umano del canale. Il contenuto può essere enormemente alterato dai sistemi di credenze umane e dall’interpretazione e dal possibile programma personale del canale.

Come facciamo a sapere a che cosa dobbiamo prestare attenzione? Come facciamo a sapere chi o cosa stiamo canalizzando? E’ bene ed utile leggere con discernimento, come si farebbe con qualsiasi fonte umana:

  1. “Come viene percepita una canalizzazione”? Quali emozioni sperimentate leggendola, o canalizzandola voi stessi? Viene percepita calda-vellutata, leggera, gradevole, ispirante? Oppure vi fa sentire confusi, incerti, dovete “pensare” sui contenuti del messaggio?
  2. La canalizzazione proviene da una posizione di dualità? Parla dei “cattivi” e giudica eventi del nostro mondo come male-sbagliato-cattivo? Le canalizzazioni dai Regni più alti della Luce non vengono date in termini di dualità e giudizio.
  3. La canalizzazione riporta analisi e predizioni dettagliate sugli affari della terra, come politica, governi, economia, personalità di spicco? Le canalizzazioni dai Regni più alti della Luce non parleranno, in generale, dei nostri affari terreni in un modo così dettagliato. La natura del tempo e degli eventi cambia sempre, e quelli dei Regni più alti della Luce non “prediranno” eventi e tempi specifici.
  4. La canalizzazione vi dice che dovete aver paura di qualcosa, che c’è la possibilità che voi sbagliate, fallite, o che potreste non essere degni? Che stanno arrivando brutti tempi? Le canalizzazioni dai Regni più alti non suscitano paura.
  5. La canalizzazione proviene da una posizione di “noi qui fuori nel cosmo concediamo a voi uomini doni e benedizioni così grandi che dovreste esserci eternamente grati”? L’ascensione planetaria è un processo co-creativo. I doni e le benedizioni ci vengono dati perché anche noi abbiamo fatto la nostra parte nel co-crearli. Nulla viene concesso per grazia. Le canalizzazioni dai Regni più alti della Luce riconoscono questa co-creatività e non provengono da una posizione di condiscendenza. Una canalizzazione dai Regni più alti vi indurrà a sentirvi amati, apprezzati e pari.
  6. La canalizzazione è complessa o genera confusione? La verità è semplice, e quelli dei Regni più alti della Luce desiderano che la capiate.
  7. La canalizzazione vi promette qualche genere di miracolo, liberazione dall’alto che vi salverà dalla vostra miserabile vita terrena? Spiacente, non avviene in questo modo. Dobbiamo trasformare il nostro karma individuale e collettivo e creare i nostri miracoli. Non possiamo avere quello che non permettiamo e per cui non siamo in ricezione Divina. Le canalizzazioni che fanno promesse di liberazione sono tentativi malcelati di prendere il vostro potere.
  8. La canalizzazione (o la sua fonte) vi danno ordini, vi dicono che dovete fare cose specifiche, che dovete sostenere un particolare programma? Vi dice che qualcuno o qualcosa è migliore, più puro, più necessario per voi di qualcos’altro? Nessun Essere della Luce viola il vostro libero arbitrio!

LEGGI ATTENTAMENTE

“I messaggi che ci provengono dalle Entità e dai Maestri non hanno tempo, anche se hanno una data.

Sono messaggi che vivono quando chi li riceve o li legge è pronto a capirli, quando la sua coscienza è pronta a risvegliarsi e ad incominciare o proseguire il suo cammino spirituale.

La loro bellezza sta nella loro scoperta, perché prima di tale momento quei messaggi sono come gemme sepolte nel deserto. Il Centro di Ricerche Spirituali di Neri Flavi da tempo ha ricevuto tantissime gemme, ed i suoi associati da tempo le stanno studiando, per ricavarne sempre nuovi e più profondi insegnamenti. 

Tante sono le Entità che si sono manifestate sotto diversi nomi: il Maestro, Luigi, Fratello Piccolo, il Bambino, Kiria, Fratello Saggio, Sorella Carità, i Sette Raggi, Shamballa, l’Angelo dell’Intelligenza e così via.

E spesso ci si è chiesti chi si celasse dietro queste identità. Il Maestro, ad esempio, in una rivelazione si è manifestato come Gesù Cristo, altre Entità hanno fornito qualche altro indizio, ma in genere la vera essenza di queste Entità è sempre rimasta nascosta.

Quando il Centro ha deciso di dare alle stampe una parte delle rivelazioni ricevute dal Maestro Neri Flavi tra il 1980 e il 1995 (che è come dire ieri, perché i messaggi non hanno tempo), la domanda su chi siano le Entità che si manifestavano si è riproposta, perché da taluni era avvertita la necessità di offrire ai lettori una chiave di lettura più mirata.

Ebbene, immenso è stato lo stupore del messaggio ricevuto pochi giorni dopo da Maria, la consorte di Neri Flavi, oggi responsabile del Centro e continuatrice della sua opera. Infatti, il 12 marzo del 2008, a pochi giorni dalla riunione del Centro, Maria, sotto forma di scrittura automatica ha ricevuto un messaggio che, tra le altre cose,  rispondeva a quella domanda.”

Ecco la parte del messaggio relativo all’identità delle Entità superiori che ci hanno parlato:

 «Io vi dico che noi Vibrazioni portiamo un nome che è convenzionale per noi, ma serve per voi umani.  Noi non abbiamo il bisogno di essere catalogati come voi sovente siete abituati a fare nelle vostre azioni, la nostra energia è pura e brillante e deriva da Dio Padre, ma questo è per voi, per conoscerne la provenienza. Molti, però, non sono ancora pronti a percepire le nostre energie, per cui vi diciamo di catalogarci  -come voi dite- in Vibrazioni Astrali pure, vicine al Padre. La provenienza di tutto il nostro sapere viene da Lui, Fonte inesauribile di tutto. Perciò, vorremmo essere chiamate così “Energie Astrali vicine al Padre”. Questo è il nostro nome.

 Non è il nome a riscaldare i cuori, ma sarà la vibrazione che sentirete nelle nostre parole a toccare l’anima vostra. Non dubitate della nostra sostanza, siate consapevoli di quello che fate e tutto si manifesterà secondo i piani. Solo con la consapevolezza dell’Essere supremo tutto avverrà. Per tale scopo, vi abbiamo dato  -dettate da noi- le nostre parole.

 Andate per la vostra strada, non vi preoccupate dei nomi, che sono solo apparenza, mentre l’anima cerca la sostanza, solo questa sentirà, e noi di sostanza ve ne abbiamo data tanta: va solo sentita”. »

Le Luci del Cielo NERI FLAVI ilsentierodineriflavi.it

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