Un Maestro Asceso è un uomo/donna, un essere umano, che ha realizzato la sua missione terrena e ha raggiunto un livello di evoluzione tale da trasmutare il proprio corpo e andare oltre il ciclo delle reincarnazioni. Un Maestro Asceso abita, se così si può dire, in una dimensione dove Spazio e Tempo non esistono, dimora nello Spirito, che è Uno, nel Regno della Coscienza Cristica, e può insegnarci la via per l’evoluzione, anche attraverso riti e cerimonie.

Insieme ai Maestri Ascesi troviamo molte forze composte da:

-Federazione Galattica;

-Elohim;

-Angeli; Arcangeli;

(In evoluzione -Semi delle Stelle o Operatori di Luce sulla Terra 3D- Indaco Cristallo Arcobaleno)

La Fratellanza Bianca è composta in maggior parte da esseri illuminati, esseri che vissero, soffrirono, amarono, evolsero sulla Terra, e che la storia li conosce come Santi, Saggi, Iluminati. Tutti gli sforzi di questi Esseri nella pratica e conoscenza della Luce, li elevarono a condizione di Maestri della Luce, o semplicemente, come sono chiamati : MAESTRI ASCESI.

IL GRANDE DIRETTORE DIVINO è il Manu o Direttore della Settima Razza che è destinata dentro tutti i paesi del Pianeta ad incarnare in America del Sud durante l’Era dell’Acquario..

Così, I MAESTRI ASCESI DELLA GRANDE FRATELLANZA BIANCA sono composti da Esseri evoluti, Spiriti avanzatissimi, che, riuniti come una fantastica Gerarchia Cosmica, proteggono ed orientano l’Umanità da millenni. Quì tratteremo della Fratellanza Planetaria (della Terra), ma esiste una Fratellanza Solare (del nostro Sistema Solare). Esistono anche come partecipanti della Fratellanza Bianca, gli Angeli e gli Elementali che , al momento non sono quì descritti.

LADY ROWENA

La Maestra Ascesa Lady Rowena reggente del 3° raggio di Luce cosmica sostiene il lavoro dell’Arcangelo Chamuel
Lady Rowena è la Maestra che sa come distruggere il vecchio in modo che il Nuovo abbia terreno fertile per attecchire. Offre preziosi insegnamenti sul senso spirituale della morte, è la Maestra che sa come distruggere il vecchio in modo che il Nuovo abbia terreno fertile per attecchire. Offre preziosi insegnamenti sul senso spirituale della morte.
“Ascolta te stesso e la tua intuizione, non si può trovare tutto nei libri. Realizzando l’Amore Divino, risolverai tutti i tuoi problemi e ascenderai, perchè l’Amore è la pietra angolare dell’Ascensione per tutta l’umanità e il pianeta Terra. Ricorda che essere in accordo con l’unita’ del tutto significa identificarsi con la perfezione che esiste in ogni manifestazione: in ogni cosa, dal minerale all’uomo, è presente il Principio Attivo di Dio-Padre-Madre. Mantieni la tua attenzione centrata sull’Essere Cristico che si trova ancorato all’interno del tuo cuore, affinché tu possa manifestare la Sua Grande Perfezione in tutto ciò che fai, pensi o senti, in ogni tua attività personale o sociale”.

il messaggio di Lady Rowena è tratto da MariaLuisa Conserva

SAINT GERMAIN – Maestro Ragoczy

maestri ascesi saint germain auradiluce — Conte Saint Germain/Maestro Ragoczy

Ermete Trismegisto è un Maestro straordinario che ha assunto molteplici identità, ora è noto come Conte di Saint Germain e insegna le scienze iniziatiche dell’Alchimia, della Magia e dell’Astrologia. La prima canalizzazione documentata dell’Energia di Fuoco della Fiamma Violetta avvenne, alle pendici del Monte Shasta negli anni 1930, ad opera di Guy Ballard il quale segnalò di aver ricevuto da St. Germain un’iniziazione al Fuoco Viola, in seguito alla quale fondò il sentiero spirituale ‘I AM’. Il suo lavoro riguarda principalmente l’evoluzione dell’Occidente tramite gli iniziati che operano per mezzo della magia e del rituale. La sua energia è quella del settimo raggio, è il Custode della Fiamma Violetta.

La Fiamma violetta è il sacro strumento che il maestro asceso Saint Germain mette a disposizione di tutte le persone di buona volontà, invocandola è possibile ottenere lo sviluppo delle seguenti qualità:

misericordia,

compassione,

trasmutazione,

liberazione.

Quando la Fiamma violetta è invocata da una persona, essa avvolge individualmente ciascun atomo del suo essere e costringe le particelle di energia squalificata a causa degli errori commessi, a ruotare più rapidamente. La forza centrifuga così prodotta, fa’ in modo che tali particelle vengano proiettate nella Fiamma violetta. Quando queste particelle entrano nella forza della Fiamma violetta ottengono una liberazione, vengono trasmutate e ritornano nella loro originale purezza. ” La luce di Dio mai fallisce e la Amata e Poderosa Presenza dell’ IO SONO è questa luce!”

Così si espresse il maestro Kuthumi, nei riguardi dell’azione benefica della Fiamma violetta.
“Se ognuno sapesse utilizzare il tubo di Luce e la Fiamma violetta, ed avesse fiducia in questo metodo di autotrasformazione,
sono certo che il mondo sarebbe un luogo diverso.”

Conte di Saint-Germain (? – Eckernförde, Germania, 27 febbraio 1784), questo misterioso personaggio avvolto da un alone di mistero che faceva parlare di sé tutta l’Europa.

Colui che sosteneva di aver conosciuto Gesù Cristo e di essersi trovato al suo fianco alle nozze di Cana, quando cambiò l’acqua in vino?

Per la maggior parte delle persone si tratta di un celebre alchimista, un uomo che, grazie alle sue conoscenze era riuscito a trovare il modo di fabbricare l’oro e soprattutto di sconfiggere l’invecchiamento, tanto da aver vissuto, secondo alcuni, per oltre duemila anni.

Secondo queste stesse persone il conte non sarebbe morto nel 1784, ma si sarebbe limitato a inscenare la sua scomparsa per poter cambiare nome e ricominciare a vagare per il mondo diffondendo i suoi segreti.

C’è chi sostiene che già nel 1790 aveva cominciato una nuova vita, con un nuovo nome negli Stati Uniti.

Per tutto l’Ottocento e il Novecento si trovano molteplici aneddoti di persone che si dicono certe di essere entrati in contatto, o perlomeno di aver visto, il redivivo conte di Saint-Germain, ovviamente giovane e prestante come sempre. Il Conte di Saint-Germain, maestro immortale, tramite un canalizzazione ci comunica messaggi di grande potenza. Scuote tutte le anime che sono pronte a seguirlo in questa fantastica marcia interiore che, guidata da lui passo dopo passo, non può altro che portare alla realizzazione consapevole di Sé.

Messaggio di Saint Germain: La purificazione del corpo fisico consente un alleggerimento del substrato di protezione emozionale che occorre venga trattato attraverso la liberazione delle memorie di bassa vibrazione operando con la pratica della fiamma violetta trasmutatrice. Occorre adesso attivare questa profonda pulizia poiché vi è bisogno dello spazio necessario per potenziare in Luce il corpo fisico sostituendo il cibo solido con verdura e frutta fresca, cruda e bevendo acqua informata in quantità sufficiente ad operare la pulizia interna. Suggerito è rimanere in stato meditativo anche breve più volte al giorno nel silenzio interiore allontanando ogni pensiero di bassa frequenza e concentrando l’attenzione sull’arcobaleno contornato da Luce dorata e madreperla. Ogni momento in cui dovesse giungervi un pensiero discordante ancoratelo all’immagine visualizzata chiedendone la trasformazione. Occupatevi del vostro tempio Sacro è tempo di manifestare la vostra regalità. Io sono colui che è io sono il Tutto e l’Uno Io sono in Voi e voi siete in me entrate nella frequenza della trasmutazione cellulare. Io sono Saint Germain.

DJWAL KHUL

Chi è Djwhal Khul, il Tibetano.
Djwhal Khul è un Maestro Asceso, un Maestro della Fratellanza Bianca Spirituale. Egli ha ispirato ed ispira alcune tra le più importanti Scuole Spirituali d’Occidente rifacentesi all’Antica Saggezza della Tradizione Primordiale. Per la sua predisposizione a servire il Piano Divino, è stato chiamato il “Messaggero dei Maestri”. E’ stato lui a rivelare la famosa preghiera “Grande Invocazione”, che oggi è conosciuta e recitata in tutto il mondo e da tutti i discepoli.
Il Maestro Djwhal Khul è stato responsabile, nei confronti della Gerarchia dei Maestri Spirituali, di portare all’attenzione dell’umanità due idee principali. Esse sono:
1) L’annuncio dell’esistenza del nuovo gruppo di servitori del mondo quale efficiente gruppo di lavoratori di buona volontà, intermediario tra l’umanità e la Gerarchia Bianca dei Maestri di Luce e Amore.
2) La dichiarazione concernente la rivelazione della Coscienza Cristica e il lavoro di preparazione spirituale che ciascun uomo deve attuare.
D.K. aggiunge che “questi due fattori costituiscono gli aspetti più importanti dell’opera da me svolta al servizio della Gerarchia…” Opera con coloro che si dedicano alla guarigione e con chi si dedica a cercare i mezzi per sollevare l’umanità dalle sue molte miserie. E’ stato colui che ha dettato ottanta opere rivelatrici sull’esoterismo ad Alice A. Bailey.
Djwhal Khul è un profondo conoscitore dei segreti delle emanazioni divine (i 7 Raggi) e delle Gerarchie planetarie del sistema solare. Lavora con coloro che si dedicano alla guarigione; ignoto e non visto coopera con tutti i ricercatori della verità nei grandi laboratori del mondo, con tutti coloro che si dedicano in modo preciso a risanare e dare sollievo al mondo,e con i grandi movimenti filantropici mondiali come la Croce Rossa. Si occupa dei discepoli di diversi Maestri che sono in grado di trarre profitto dalle sue istruzioni e negli ultimi dieci anni si è assunto buona parte dell’opera d’insegnamento del Maestro Morya e del Maestro K.H.. Si occupa dei discepoli di diversi Maestri che sono in grado di trarre profitto dalle sue istruzioni, e negli ultimi dieci anni si è assunto buona parte dell’opera d’insegnamento del Maestro Morya e del Maestro K.H., prendendo alcuni dei loro discepoli in periodi stabiliti. Inoltre lavora con certi gruppi di deva degli eteri, i deva guaritori, i quali collaborano con lui nel curare alcune malattie fisiche dell’umanità. Egli dettò parte de “La Dottrina Segreta” ad H. P. Blavatsky e le mostrò molte illustrazioni, fornendo inoltre la maggior parte dei dati contenuti in quell’opera.

IL DISCEPOLO – INSEGNAMENTI DI DJWHAL KHUL
Discepolo è colui che, soprattutto si è consacrato a:
1. Servire l’umanità.
2. Cooperare con il piano dei Grandi Esseri, come egli lo vede e come meglio può.
3. Sviluppare i poteri dell’Anima, espandere la propria coscienza fino ad essere in grado di operare nei tre piani dei tre mondi e nel corpo causale, ed a seguire la guida del sé superiore anziché i dettami della sua triplice manifestazione inferiore.
Discepolo è chi comincia a comprendere il lavoro di gruppo ed a trasferire il proprio centro di attività da se stesso (quale perno attorno al quale tutto ruota) al centro del gruppo.
Discepolo è chi realizza simultaneamente la relativa insignificanza di ogni unità di coscienza ed anche la sua importanza. Egli possiede il giusto senso delle proposizioni e vede se stesso quale è in realtà, e cerca di divenire ciò che è.
Il discepolo si rende conto del lato vita o forza della natura, e la forma non esercita alcuna attrazione su di lui. Lavora con la forza e per suo mezzo; si riconosce come un centro di forza entro un centro di forza più vasto, ed è responsabile della direzione dell’energia che per suo tramite può riversarsi in canali dai quali il gruppo potrà trarre beneficio.
Discepolo è chi trasferisce la propria coscienza dal personale all’impersonale, e che durante lo stadio di transizione sopporta necessariamente molte difficoltà e sofferenze.
Discepolo è colui che è conscio della propria responsabilità verso tutti coloro che rientrano nella sfera d’influenza, la responsabilità di cooperare con il Piano evolutivo per la parte che li concerne e con ciò espandere la loro coscienza ed insegnare la differenza esistente fra irreale e reale, fra vita e forma. Il modo migliore per farlo è dimostrare con la propria esistenza quali siano la sua meta, il suo proposito e il suo centro di coscienza.
DJWHAL KHUL
Altre informazioni: iltibetano.com

LORD Siddhārtha Gautama (BUDDHA)

maestri ascesi buddha auradiluce — Lord Siddhārtha Gautama (BUDDHA)

Lord Gautama il Buddha è il Maestro che insegna l’arte della compassione Buddhica, del non attaccamento e della coscienza di unità per integrare l’abbondanza illimitata cosmica che ognuno di noi merita. È interessante ricordare che al tempo del Buddha, circa cinque secoli avanti Cristo… il Buddha rispose alle domande del suo tempo con le Quattro Nobili Verità, che appagano l’eterna domanda del “perché”. Insegnò che infelicità e sofferenze sono create dall’uomo stesso; che il concentrare il desiderio su ciò che è buono, effimero e materiale è causa di tutta la disperazione, l’odio e le competizioni, e la ragione per cui l’uomo trascorre la propria esistenza nel regno della morte, nel mondo fisico, che è la vera tomba dello spirito. Il Buddha incarnò in Sé la qualità della saggezza: manifestò la Luce e insegnò la via della luce, per cui divenne “l’Illuminato”. La luce, la saggezza e la ragione, come attributi divini, ma anche umani, furono concentrati in Lui, che chiamò al Sentiero dell’Illuminazione, di cui sono aspetti la saggezza, la percezione mentale e l’intuizione. da: IL BUDDHA – INSEGNAMENTI DI DJWHAL KHUL

il primo giro della Ruota del Dharma corrisponde agli insegnamenti delle Quattro nobili verità ed è destinato agli śrāvaka e ai pratyekabuddha dello Hīnayāna;
il secondo giro della Ruota del Dharma corrisponde agli insegnamenti contenuti nei Prajñāpāramitā Sūtra e riguardano in particolar modo la dottrina della vacuità (śunyātā);
il terzo giro della Ruota del Dharma corrisponde agli insegnamenti relativi al tathāgatagarbha ovvero sulla Natura-di-Buddha presente in tutti gli esseri senzienti.

SERAPIS BEY

L’illuminato Serapis Bey, la cui delizia sta nell’incoraggiare e stimolare idee e pensieri creativi, in coloro che sono coinvolti in lavori architettonici, artistici, musicali e teatrali. È a queste persone che concede i Suoi doni, affinché si sentano più altamente motivati nell’esprimere creatività. Questo Maestro, dispensa energie anche a coloro che lavorano armoniosamente con la natura e la guarigione dell’ambiente del Pianeta Terra. Essendo Maestro del Regno Devico, Serapis aiuta coloro che sono spiritualmente sintonizzati con la natura; essi ricevono aiuto nello svelare precedenti forme di vita invisibili, in dimensioni all’interno di tali ambienti. Questo Maestro incoraggia le persone sensibili, che hanno difficoltà o conflitti con il loro genere Maschile/femminile, affinché siano leali verso se stessi, a prescindere da ciò che altri possano pensare di loro. Il Maestro Serapis offre, in ugual misura, la Sua comprensione e il Suo Amore incondizionato. E’ un Maestro egizio che insegna il significato spirituale ed esoterico della purezza, affinché nel bianco più abbagliante possiamo riscoprire la bellezza della nostra essenza superiore.

KUTHUMI (KUT HUMI – KOOT HOOMI)

Originario del Kashmir, il suo compito principale è lo stimolare il seme dell’amore nel cuore degli esseri umani e ridestare in essi il concetto di Fratellanza Universale; si interessa a tutti i movimenti filantropici. Si è incarnato come Thuthmosis III in Egitto e come Pitagora in Grecia.

Maestro di saggezza e conoscenza e noto come San Francesco d’Assisi nella sua precedente incarnazione, insegna a manifestare il Cristo interiore che dimora in ognuno di noi.

Kut Humi, negli insegnamenti della teosofia è un Iniziato di alto grado ed è uno dei Maestri di Saggezza, anche chiamati collettivamente Grande Fratellanza Bianca che ispirò nel 1875 la fondazione della Società Teosofica.

Kut Humi è considerato un Maestro del Secondo Raggio. Secondo gli insegnamenti teosofici, Kut Humi è considerato essere un membro della Gerarchia Spirituale che sovraintende alla evoluzione dell’Umanità sul nostro pianeta.
Egli lavorerebbe in stretta collaborazione con il Cristo, si dedicherebbe prevalentemente a vivificare certe grandi filosofie, e si interesserebbe di molte istituzioni filantropiche. A Kut Humi sarebbe affidato in gran parte il compito di stimolare la manifestazione dell’amore latente nel cuore degli uomini e ridestare nella coscienza dell’umanità la percezione del fatto fondamentale della fratellanza, cioè dell’unità del genere.

Intenso è Il Suo aiuto verso coloro che lavorano sulla auto-consapevolezza, concedendo speciali energie in questa area. Molti dei misteri terreni che sono stati a lungo motivo di curiosità da parte dell’umanità, verranno resi chiari, attraverso la manifestazione spirituale di questo Maestro. Simili attività, sono dovute in parte al cambiamento nella coscienza di massa, che influenza anche la vita nell’Universo. Il Suo Amore vi avvolge.

LANTO

LORD LANTO DIVENNE MAESTRO ASCESO ATTORNO AL 500 A.C

Il Maestro Lanto, grande luce dell’antica Cina, presta ora i servizi come uno dei principali saggi d’America. Il Signore del 2° raggio, Lanto è un Maestro Asceso nella cui presenza la sublimità della Mente di Dio può essere toccata

Il Maestro Lanto ci insegna a raggiungere l’illuminazione.

Optando per l’uso del raggio giallo per avvolgere i cuori di tutta l’umanità, Lanto si è dedicato al perfezionamento delle evoluzioni di questo pianeta attraverso la FIAMMA DORATA.

Lord Lanto incarnò più tardi come un governante della Cina e come un contemporaneo di Confucio ( 551-479 A.C). Dopo la sua Ascensione, accettò l’incarico di Maestro Presidente del Consiglio del Royal Teton al fine di portare al mondo occidentale la Fiamma della Scienza, della tecnologia, della cultura della Madre e del rispetto alla vita.

Il Maestro Lanto, di cuore Venusiano, è stato uno dei primi guardiani della Fiamma ed ha aiutato SANT KUMARA nella costruzione di SHAMBALLA. Egli è venuto a portare la luce nella sua missione al Pianeta la cui umanità si era disumanizzata ed aveva perso il fuoco originale e l’intelligenza che animava la sua divinità.

Lord LANTO adorava tanto la Fiamma trina nel cuore che il brillare intenso di questa scintilla divina poteva essere visto attraverso un brillore – un alone dorato – che avvolgeva il suo petto.

Nel corso dei secoli XIX e XX, Lanto ha dato il suo fedele appoggio agli sforzi di Saint Germain per liberare l’Umanità attraverso la divulgazione degli insegnamenti dei Maestri Ascesi sulla presenza IO SONO ed il FUOCO VIOLETTO.

AMARU MERU (Lord Meru)

Uno degli insegnanti di Lemuria, è stato eletto dalla Grande Gerarchia Bianca per portare i sacri rotoli in suo possesso insieme al disco d’oro enorme del Sole, nella zona montuosa di un lago di recente formazione, in quello che oggi è in Sud America.

SANAT KUMARA

La venuta di questo essere è conosciuta nei trattati di Teosofia ed in tutti gli studi occulti del Pianeta.

Dopo che Sanat Kumara ha assunto il compromesso di venire sulla Terra, e quì restare sino a che un unico essere umano si illuminasse, 144.000 anime extraterrestri di Venere, si offrirono di venire con lui ed appoggiare la sua missione.

“Quando L’ORA CELESTE suonò, il gigantesco meccanismo si mise in movimento. Le stelle indicarono la partenza degli Dei e dei Signori della Fiamma e d’accordo con la Legge, constituirono UNA SFERA DI FUOCO di irradiazione incalcolabile e si lanciarono celermente alla grande avventura cosmica che si iniziava (in Venere ) nelle più elevate altezze del Sistema e doveva terminare in quel piccolo luogo della Terra, che era L’ISOLA BIANCA, sopra il mare dei Gobi.

“(…) a mano a mano che la sfera di fuoco andava spostandosi nello spazio in direzione Terra a velocità incredibili, attraversando mondi entro l’emisfero solare, gli splendenti Signori della Fiamma si spogliavano dei propri attributi venusiani assimilando e acquisendo quelli che corrispondevano al Pianeta Terra. “Mistérios de Shamballa- Vicente Beltran Anglada- Ed. Aquariana”

L’epoca del suo arrivo al Pianeta Terra, corrisponde al periodo della razza Lemuriana o terza razza-radice., diciassette milioni di anni a.C.

Quattocento kumaras che formavano l’avanguardia, costruirono il magnifico ritiro di Samballa in un lavoro che fu chiamato “Progetto Vita” nell’isola dei Gobi – oggi deserto dei Gobi.

Nella sua costruzione, che richiese quasi 900 anni, i “Kumaras” e i compagni delle altre stelle, reincarnavano sognando con la città perduta, cercandola, in ogni reincarnazione, costruendola, e nella maggioranza dei casi essendo morti per mano di esseri primitivi.

Il ritiro di Samballa era in un universo materiale ma era di natura eterica, sottile. Quando necessitò il suo trasferimento a regni più eterici, invisibili, Sanat Kumara, incarnò come Dimpankara, la prima delle ventiquattro reincarnazioni, in un lungo sforzo di portare alla Luce l’umanità primitiva.

Dallo sforzo di questi esseri, una nuova umanità sorse nel corso dei millenni, sino all’illuminazione di Gautama Buda, che a partire dal 1956, è il sostituto principale del Progetto Vita Sanat Kumara, poichè è l’Essere più elevato nella sua Coscienza Divinizzata evoluta in Terra.

ELOHIM ORION E ANGELICA

Gli Elohim governano il Regno Devico, mentre servono per proteggere la Forma Divina e la Virtù Divina della Saggezza. Hanno un aspetto maschile e femminile e sono gli Dei e le Dee creatori che sono l’evoluzione più elevata del Regno Devico. Il termine “elohim” significa “tutto ciò che Dio è”. Ci si è riferiti agli Elohim nel Vecchio Testamento per più di duemilacinquecento volte come il “nome di Dio”. Nella Kabbalah, il libro mistico degli Ebrei, ci si riferisce agli Elohim come Madre Divina. Il termine Yod Jay Vod Jay, o Jehovah, si riferisce al Padre Divino. Rudolph Steiner, il grande mistico tedesco, chiama gli Elohim gli “spiriti della forma”. Le Chiavi di Enoch si riferisce agli Elohim come a quegli esseri che hanno creato il mondo attraverso la volontà di YHWH (YHWH è il nome Ebraico per la Divinità).

Si può pensare agli Elohim e agli Arcangeli come alla mano sinistra e mano destra di Dio. Il termine Elohim è plurale e si riferisce a molti dei. Ognuno degli Elohim è associato con uno dei Sette Raggi e contribuisce quindi le caratteristiche o le qualità del proprio raggio individuale a tutta la creazione.

Gli Elohim lavorano insieme ai loro Complementi Divini per svolgere il loro Servizio Cosmico.

Orion e Angelica lavorano nel TERZO RAGGIO usando l’azione Coesiva dell’Amore Divino nelle attività di costruzione

LADY NADA

Avvocata dell’anima davanti al tribunale della divina giustizia, unificatrice di famiglie e di Fiamme gemelle; qualificatrice dell’Amore come ordine e servizio a tutte le componenti della vita. Lady Nada è la Maestra della musica, del canto e dell’arte quali espressioni della nostra anima e insegna a liberare il meraviglioso potere della nostra luce interiore lasciando andare tutti i condizionamenti mentali. Si offre nel rimuovere le falsità, che coprono le verità che molte persone non riescono a vedere. Essa porta anche rassicurazione a coloro che sentono di essere stati presi in un circolo di informazioni fuorvianti, perpetrate da alcune istituzioni tradizionali. Mentre coopera con il Maestro Ragoczy ( Saint Germain ), il quale ha interessi simili, la Maestra Lady Nada, offre assistenza a tutti coloro, che cercano di alzare il livello del Sé Spirituale. Questa Maestra enfatizza I benefici scaturenti da una propria attitudine, in cui non si emettono giudizi, ed è sempre pronta ad aiutare coloro, che sono inclini ad essere supercritici, addirittura verso se stessi, manifestando, quindi, un atteggiamento interiore più equilibrato. Il Suo Amore lavora con voi.

EL MORYA

Principe Rajpoute, opera da molti secoli in stretta collaborazione con il Manu, cioè il grande Essere spirituale che funziona da modello della razza umana futura e che attualmente risponde al nome di Vaivasvata (custode del Primo Raggio). Il Maestro Morya è destinato a diventare il Manu della futura sesta razza-madre, è stato l’ispiratore di una serie di opere riguardanti l’agni-yoga (Yoga del Fuoco Cosmico) scritte da Helena Roerich. E’ il capo di tutte le scuole esoteriche ed opera nella spiritualizzazione degli uomini di stato. E’ apparso spesso in forma umana alla Blavatsky. Come custode del Primo Raggio insegna a cedere l’illusorio libero arbitrio egoico in modo da sincronizzarsi con una volontà più alta che coordini la nostra esistenza nel più alto interesse animico.

Capo del Consiglio di Darjeeling della Grande Fratellanza Bianca, statista,poeta, economista e santo, fondatore del Summit Lighthouse.

In passate reincarnazioni sulla Terra è stato: Nella civiltà Sumera, 2100 anni a.C fu Abramo principe dei Caldei e padre della nazione ebraica : Akbar, il maggiore e conosciuto imperatore mongolo (1542); Melchiorre, uno dei tre Magi d’Oriente; Re Artù guerriero e guru della scuola dei misteri di Camelot; Thomas Beket e Tómas Moro (Canonizzato da Papa Leone XIII, consigliere dei Reali inglesi Henrique II e Henrique VIII; Tomas Moore, poeta in Irlanda; Principe Indiano Mori Wong de Koko Nor;

Nel 1898, El Morya già compiva i requisiti per la sua ascensione, nel 1952 aiuta nella creazione del Ponte della Libertà. Conosciuto come il Maestro M. dell’Himalaya ha patrocinato la Società Teosofica; nel 1958 fondò la Summit Lighthouse.

PAOLO IL VENEZIANO – Il Maestro Veneziano

Dirige il pensiero creativo a livello della Mente Divina. Possiede un’ottima conoscenza astrologica ed è in grado di valutare al meglio le energie planetarie per orientarsi nell’attuazione di progetti o iniziative. Opera nel Terzo Raggio assieme a due Maestri Inglesi e al Signore del Terzo Raggio – il Mahachoan – (che è chiamato anche “Grande Architetto dell’Universo”). Divino artista che conferisce attraverso l’eccellenza delle opere l’immagine del Cristo unica di ciscun’anima, penetrando correnti di vita per mezzo delle discipline d’amore, per le iniziazioni del Sacro Cuore e dell’Albero della Vita: “Impara a gustare di far tutto ben fatto e riuscirai”.

Amato Maestro Paolo Il Veneziano, l’attuale MAHA CHOHAN, dice:
A quei pochi che raramente chiedono assistenza al loro Cristo Interiore, Egli dice:
“Tutto ciò che tu mi chiedi Amato, io posso essere, tutto questo e molto di più”. Quando la tua adorazione diventa una costante attività nel profondo del tuo essere, questo Essere Cristico crescerà e si espanderà. Non serviranno parole per proclamarlo. La Luce che irradierà dalla Sua Presenza, sempre crescente, che risponderà alla tua vita versata in Lui, si renderà visibile come un’aura radiante intorno a te e tutti la vedranno.”

MAESTRO GESU’ SANANDA

“Vorrei chiarire solennemente che ti stanno dando le stesse Leggi che Io ho usato e che tutti quelli che arrivano allo stato asceso devono usare.
Tutto è una questione di uso, una volta che conosci queste Leggi e che sai che la Presenza ‘IO SONO’ che tu sei, possiede tutta l’Intelligenza, il Potere e l’Autorità per dirigere coscientemente l’Energia attraverso l’attività della tua mente, non temere poi di usarla per guarire, prosperare, benedire e illuminare il tuo prossimo.
Cancella dalla tua mente, per sempre, che possa esistere dell’egoismo nel tuo riconoscimento cosciente del fatto che la ‘Presenza IO SONO’ ti dirige. Fai qualunque cosa tu abbia bisogno per raggiungere il tuo successo, se ti rende più abile e ti dà maggiore Potere per benedire. Quindi, non vedi che non può esistere egoismo nel desiderio di raggiungere maggiore abilità e perfezione? Il concetto che un individuo deve aspettare che un altro si evolva è un grande errore. Nessuno può evolversi al posto di un altro, ma può aiutarlo immensamente a riconoscere la giusta direzione dicendo con intensità: ‘IO SONO l’Unica Presenza, Intelligenza che agisce dentro quell’individuo; questo può essere seguito da qualsiasi condizione di cui la persona sembra aver bisogno”.

“Se qualcuno, però, pretende di usare questa conoscenza per danneggiare un altro, scoprirà che il bolide elettronico trapasserà il suo corpo con la stessa intensità con cui l’aveva inviato. Ricorda che non sei un ‘cosiddetto’ essere umano, ma un Dio o una Dea in embrione che, attraverso il tuo sforzo cosciente, può prendere il pieno dominio.
Ti dico, amato studente della Luce: alzati! Svegliati alla pienezza del tuo Dominio Divino! Usa senza timore la conoscenza e la direzione cosciente di questa ‘Magna Energia IO SONO’ per la tua Libertà, Prosperità, Benedizione ed Illuminazione. Ognuno è un brillante e splendente Gioiello di Luce, proiettato in un mondo di caos e oscurità e la Radiazione della tua Luce può espandersi, espandersi ed espandersi fino a che tutta l’oscurità della Terra sia consumata dalla Grande Radiazione della ‘Presenza IO SONO’ che sei”.

M. Gesù, da: “Discorsi dell’IO SONO – Libro d’Oro di Saint Germain” – Editrice Italica

Gesù, con il suo battesimo, offrì il proprio corpo al Signore Cristo, affinché se ne servisse per mostrare all’umanità la “Via” per tornare alla “Casa del Padre”. E’ stato il perfetto ispiratore e il canale dell’Amore Cosmico. Appare nel Vecchio Testamento nelle vesti di Giosuè e ricompare nel corpo di Maometto per simboleggiare l’intrinseca unità delle tre grandi religioni monoteiste: Giudaismo, Cristianesimo e Islam. E’ tutt’ora incarnato, in Medio Oriente, e lavora sulla restaurazione della Pace e della Buona Volontà. Guida il Sesto Raggio.

ISIDE

Iside fu allieva di Ermete quando egli assunse i panni di Thot l’Atlantideo ed è la Maestra che insegna a dissolversi nel vuoto quantistico del cielo stellato per potersi ridefinire come un bruco che diviene farfalla. Iside era conosciuta anche per i suoi poteri magici, che le avevano permesso di resuscitare Osiride e di proteggere e guarire Horus, e per la sua astuzia. Grazie alla sua conoscenza della magia, si diceva che era più potente di un milione di dei. Iside appartiene alla categoria delle grandi Dee Madri, in quanto Dea di fertilità che insegnò alle donne d’Egitto l’agricoltura.
Tuttavia le sue imprese e i suoi attributi fanno di Lei l’archetipo per eccellenza dell’anima compagna. Ella rappresenta la ricerca suprema dell’anima gemella, l’uso consapevole del potere femminile dell’amore e del misticismo. Forte dei suoi molteplici talenti e della sua magnificenza, Iside è altresì rivelatrice della forza di una donna che ama e del potere della sofferenza che tutto trasforma. Iside aveva due aspetti: Natura e Luna. Essa era la madre, la creatrice, la nutrice di tutto, ed era anche la distruttrice.
Il suo nome, Iside, significa antico ed era chiamata anche Maat, che significa Conoscenza o Sapienza.
Iside è Maat, la Sapienza Antica. Ovvero la sapienza delle cose come esse sono e come sono state sempre, la capacità innata, intrinseca di seguire la natura delle cose sia nella loro natura presente sia nel loro inevitabile sviluppo nel rapporto reciproco. E’ la sapienza dell’istinto. Il velo colorato di Iside è simile al velo di Maya di cui parla la filosofia indiana.
Esso rappresenta le molteplici forme della natura nelle quali è rivestito lo spirito.
L’idea è che lo Spirito Creativo si rivestì in forme materiali di grande diversità e che l’intero universo che noi conosciamo fu fatto in questo modo, è cioè la manifestazione, sotto forma materiale, dello spirito del Creatore.
Iside era vergine e madre, spesso rappresentata col bimbo in braccio.

Fonti: “il dizionazio delle Dee e delle Eroine” di Patricia Monoghan
” I misteri della donna” M. Esther Harding
La Dea Interiore., Kris Waldherr